Naturalmente non potevano mancare due chiacchiere informali con il nostro amato don Bernardo, parroco di Lancenigo.
Abbiamo tentato di carpirgli qualche segreto, farlo sbilanciare, addirittura l'abbiamo sfidato in un duello all'ultimo Puffo ma ... nulla, il nostro parroco è sempre aperto e accogliente.
Una sola preoccupazione ci ha confidato alla fine ....
Una sola preoccupazione ci ha confidato alla fine ....
Buongiorno don Bernardo, possiamo rubarle un minuto?
Certo.
Ci sono due "puffetti" con me ... temo che le metteranno lo studio a soqquadro ...
Nessun problema ... (NdR se fossimo a Zelig verrebbe da commentare "lasciate che i Puffetti vengano a me" ...)
A quando risale la
sua “prima partecipazione” alla Passeggiata dei Puffi?
Io partecipo, è proprio
il caso di dire “spiritualmente”, alla Passeggiata da circa 20 anni, con la
precisione 22 anni, da quando cioè sono diventato parroco di Lancenigo.
Allora nel
comitato organizzatore c’erano ancora i “padri fondatori” dell’iniziativa, i
signori Baldasso, Biasetto, Cappellazzo, Celebrin, Costantini, Fava, Grotto, Rizzo ....
Oggi il comitato è composto da giovani e meno giovani, qualcuno di loro è addirittura nonno, ma la forza e l’entusiasmo con cui organizzano questa giornata è la stessa di tanti anni fa.
Oggi il comitato è composto da giovani e meno giovani, qualcuno di loro è addirittura nonno, ma la forza e l’entusiasmo con cui organizzano questa giornata è la stessa di tanti anni fa.
Ha mai fatto il
percorso?
In verità poiché la
Passeggiata si svolge di domenica, non riesco a partecipare perché “sono in
servizio”, però credo che il percorso meriti davvero. Vivendo da tanti anni in
questa zona, noi abitanti di Lancenigo ci siamo abituati alla magia di questi
luoghi. L’entusiasmo che leggo negli occhi di quanti, magari provenienti dalle
città o da aree limitrofe “più cementizie”, ripeto, il loro entusiasmo mi
convince ogni anno di più, dopo tante Passeggiate, che l’iniziativa è un valore
aggiunto. E' diventata una ricchezza della Comunità, nel senso più ampio del termine, che si stringe intorno alla
Scuola dell’Infanzia “San Pio X” allo scopo di sostenerla.
A cosa si riferisce?
Come parroco, e dunque
Presidente della Scuola dell’Infanzia, insieme alle maestre, non posso non
ringraziare il comitato organizzatore per le importanti donazioni che devolve interamente alla scuola al termine della Passeggiata.
I pavimenti in legno,
i sempre nuovi giochi didattici all’interno e all’esterno della scuola, il
giardino-gioco recentemente ristrutturato e quante altre iniziative sono state
finanziate nel tempo grazie al ricavato dalla vendita dei pettorali e dalle
donazioni in occasione della Passeggiata.
Come gestore della
Scuola posso solo affermare che senza la Passeggiata dei Puffi tutto ciò non
potrebbe essere stato realizzato.
In verità non sono ben
informato sulle caratteristiche di questi due personaggi, certamente dopo tanti
anni in compagnia dei piccoli puffi della Scuola dell’Infanzia, sto cominciando
ad aver voglia di ritirarmi anch’io a vivere in tranquillità sotto un funghetto …
Grazie don Bernardo, speriamo di non essere stati inopportuni, ma l’idea di un Grande Puffo con i suoi lineamenti già ci rallegrava ….
Mi faccia dire un’ultima
cosa a cui tengo molto …
Prego, don Bernardo ….
Talvolta nel comitato
organizzatore colgo tra le righe un po’ di stanchezza, di scoramento,
soprattutto da parte di coloro i quali da tanti anni si impegnano in questa iniziativa.
Sento che ci sarebbe
bisogno di forze nuove, non parlo di un ricambio generazionale totale perché in
fondo capisco che la passione per questa Passeggiata quando ti prende,
difficilmente ti lascia, ma, sempre nello spirito dei padri fondatori, sarebbe
importante che i genitori dei bimbi iscritti alla Scuola dell’Infanzia davvero raccogliessero
l’eredità e portassero un po’ avanti il testimone. La Passeggiata dopo 31 anni
è ancora un’iniziativa che raccoglie molto entusiasmo che sarebbe un peccato spegnere
per mancanza di forze nuove ….
Certo …. grazie ancora per le sue parole e la sua benedizione.
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