mercoledì 17 aprile 2013

... senza la benedizione del Parroco questa Passeggiata non s'ha da fare!


Naturalmente non potevano mancare due chiacchiere informali con il nostro amato don Bernardo, parroco di Lancenigo. 
Abbiamo tentato di carpirgli qualche segreto, farlo sbilanciare, addirittura l'abbiamo sfidato in un duello all'ultimo Puffo ma ... nulla, il nostro parroco è sempre aperto e accogliente.
Una sola preoccupazione ci ha confidato alla fine .... 

Buongiorno don Bernardo, possiamo rubarle un minuto?
Certo.

Ci sono due "puffetti" con me ... temo che le metteranno lo studio a soqquadro ...
Nessun problema ... (NdR se fossimo a Zelig verrebbe da commentare "lasciate che i Puffetti vengano a me" ...)

A quando risale la sua “prima partecipazione” alla Passeggiata dei Puffi?
Io partecipo, è proprio il caso di dire “spiritualmente”, alla Passeggiata da circa 20 anni, con la precisione 22 anni, da quando cioè sono diventato parroco di Lancenigo. 
Allora nel comitato organizzatore  c’erano ancora i “padri fondatori” dell’iniziativa, i signori Baldasso, Biasetto, Cappellazzo, Celebrin, Costantini, Fava, Grotto, Rizzo .... 
Oggi il comitato è composto da giovani e meno giovani, qualcuno di loro è addirittura nonno, ma la forza e l’entusiasmo con cui organizzano questa giornata è la stessa di tanti anni fa.

Ha mai fatto il percorso?
In verità poiché la Passeggiata si svolge di domenica, non riesco a partecipare perché “sono in servizio”, però credo che il percorso meriti davvero. Vivendo da tanti anni in questa zona, noi abitanti di Lancenigo ci siamo abituati alla magia di questi luoghi. L’entusiasmo che leggo negli occhi di quanti, magari provenienti dalle città o da aree limitrofe “più cementizie”, ripeto, il loro entusiasmo mi convince ogni anno di più, dopo tante Passeggiate, che l’iniziativa è un valore aggiunto. E' diventata una ricchezza della Comunità, nel senso più ampio del termine, che si stringe intorno alla Scuola dell’Infanzia “San Pio X” allo scopo di sostenerla.

A cosa si riferisce?
Come parroco, e dunque Presidente della Scuola dell’Infanzia, insieme alle maestre, non posso non ringraziare il comitato organizzatore per le importanti donazioni che devolve interamente alla scuola  al termine della Passeggiata.
I pavimenti in legno, i sempre nuovi giochi didattici all’interno e all’esterno della scuola, il giardino-gioco recentemente ristrutturato e quante altre iniziative sono state finanziate nel tempo grazie al ricavato dalla vendita dei pettorali e dalle donazioni in occasione della Passeggiata.
Come gestore della Scuola posso solo affermare che senza la Passeggiata dei Puffi tutto ciò non potrebbe essere stato realizzato.


 Caro don Bernardo, ci dica in confidenza, …. lei si sente di più un Grande Puffo o Gargamella?
In verità non sono ben informato sulle caratteristiche di questi due personaggi, certamente dopo tanti anni in compagnia dei piccoli puffi della Scuola dell’Infanzia, sto cominciando ad aver voglia di ritirarmi anch’io a vivere in tranquillità sotto un funghetto …


Grazie don Bernardo, speriamo di non essere stati inopportuni, ma l’idea di un Grande Puffo con i suoi lineamenti già ci rallegrava ….
Mi faccia dire un’ultima cosa a cui tengo molto …

Prego, don Bernardo ….
Talvolta nel comitato organizzatore colgo tra le righe un po’ di stanchezza, di scoramento, soprattutto da parte di coloro i quali da tanti anni si impegnano in questa iniziativa.
Sento che ci sarebbe bisogno di forze nuove, non parlo di un ricambio generazionale totale perché in fondo capisco che la passione per questa Passeggiata quando ti prende, difficilmente ti lascia, ma, sempre nello spirito dei padri fondatori, sarebbe importante che  i genitori dei bimbi iscritti alla Scuola dell’Infanzia davvero raccogliessero l’eredità e portassero un po’ avanti il testimone. La Passeggiata dopo 31 anni è ancora un’iniziativa che raccoglie molto entusiasmo che sarebbe un peccato spegnere per mancanza di forze nuove ….

Certo …. grazie ancora per le sue parole e la sua benedizione.

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